Tempo di verdetti per il calcio ed i campionati di Non League non sono da meno. Stavolta torniamo a Dulwich, dico torniamo perché già una volta avevamo provato ad andarci, ma la neve aveva obbligato le squadre a restare gli spogliatoi. PROLOGO Un preambolo stavolta è d’obbligo. La classifica prima di quest’ultima giornata vede il Dulwich con 3 punti di vantaggio sul Maidestone United ma con una differenza reti decisamente inferiore, per cui non ci sono alternative, per essere promossi gli Hamlets devono conquistare almeno un punto contro il Burgess Hill, squadra che naviga intorno al 7°-8° posto della classifica. DULWICH Dopo un paio di cambio fra Tube e treno, si arriva alla stazione di East Dulwich, la più vicina a Champion Hill, appena 300 metri e comunque nel cuore di Dulwich, zona 3 a sud del Tamigi, circa 40,000 abitanti. Appena fuori dalla stazione, interamente gestita dalla Southern Rail, si respira subito l’atmosfera di attesa per una partita sentita da tutto il quartiere, anzi da tutto il Borough. Infatti dopo aver attraversato la strada per buttare i 2 Pounds settimanali nella scommessa impossibile, trovo il Pub, The Cherry Tree tutto addobbato con i palloncini Rosa e celesti, i colori del Dulwich Hamlet, e cartelli di incoraggiamento. Pub, fra le altre cose, ottimo, prezzi contenuti, Full English Breakfast di qualità, spazioso e fornito di TV per seguire gli avvenimenti sportivi. Un po’ perplesso il gestore del Pub, quando, dopo aver ordinato la Full English Breakfast, mi chiede se preferisco il Tè o il caffe, ed io gli dico: “no, grazie una Pinta di Foster”. CHAMPION HILL Lo stadio è fantastico, sia per la location sia per la sua struttura. Procediamo con ordine. Per arrivare all’ingresso si deve attraversare un piccolo parco, ben curato con vialetti asfaltati e uno spazio giochi per bambini. Sulla destra fa bella mostra di se un gigantesco supermercato Sainsbury, davanti, invece, si vede l’imponente tribuna principale. la cosa divertente è che per arrivare all’ingresso, si deve attraversare un autolavaggio, perfettamente funzionante, e così fra uno spruzzo d’acqua e l’altro, mi ritrovo al Turnstyle per pagare i miei 9 Pounds d’ingresso. Lo stadio è di fatto formato da una sola tribuna, che non ha niente da invidiare a Stand di League Two, tutto intorno solo piccoli terrace, scoperti dietro le porte, coperto, invece, quello opposto al Main Stand. Piccolino anche il club shop, comunque fornito di magliette, sciarpe e piccoli gadget. CLUBHOUSE Di altissimo livello la Club House, molto grande, posizionata nella parte alta della tribuna principale, da qui si vede benissimo anche la partita nelle giornate meteorologicamente ostili. Tanti tipi di birra, uno in particolare attira la mia attenzione: la Hamlets Beer, che ha come etichetta, il logo del club. Di altissimo livello anche le ragazze che servono la suddetta birra, per gli amanti del genere, è un particolare di non poco conto, del resto non si vive di solo calcio! LA PARTITA Grande atmosfera con Champion Hill pieno come non mai, tanta gente in Pink e Blue, tanti bambini pronti a festeggiare la squadra del loro quartiere, presente anche una piccola rappresentanza ospite, che come da tradizione, per l’ultima di campionato, si sono presentati in maschera, più precisamente hanno scelto di venire vestiti da pirati. Splende il sole, inizia la partita, il Dulwich tiene il pallino del gioco, ma non affonda il colpo, e accade così, che alla mezz’ora, gli ospiti, in quello che sarà il loro unico tiro in porta della partita, passano in vantaggio. Scende il panico su Champion Hill, e nuvole nere si addensano all’orizzonte. Non è una metafora, le nuvole nere arrivano davvero, tanto che alla fine del primo tempo si scatena un acquazzone stile diluvio universale. Dura giusto il tempo dell’intervallo, tornano le squadre in campo e con loro il sole, nel vero senso della parola, quando al 70’ arriva finalmente il goal del pareggio. Le notizie da Maidenhead erano pessime visto che i rivali per la promozione stavano vincendo 3-0 ma questa rete riporta, per un solo punto, il Dulwich in testa alla classifica. Provano i padroni di casa a chiudere la partita, ma senza successo. Il pari comunque è sufficiente e al 90’, anzi al 94’ scatta la festa, invasione di campo, giocatori in trionfo, bottiglie di Champagne che si aprono nel cerchio di centrocampo. Dopo circa 20 minuti i giocatori tornano negli spogliatoi per apparire di nuovo dopo 5 minuti sulla tribuna principale dove ricevono la coppa riversata ai vincitori del campionato. ora la festa del popolo di Dulwich è completa, sarà un piacere tornare qui l’anno prossimo e vederli all’opera nella Premier Division. Finisce così anche la stagione regolare di Londra calcistica, ora ci aspetta una settimana intensa di playoff, che cercheremo come sempre di raccontavi al meglio.